ANESTESIA IN CHIRURGIA PLASTICA

In base al tipo di intervento chirurgico che affronterete, vi verranno proposti diversi tipi di anestesia

ANESTESIA GENERALE (es. addominoplastica, mastoplastica additiva, mastoplastica riduttiva…)

  1. Sarete ricoverati in ospedale il giorno prima o il mattino stesso dell’intervento, a digiuno
  2. Dormirete in ospedale la notte successiva all’intervento
  3. Sarete dimessi, o il giorno successivo o nei giorni seguenti a seconda del tipo di intervento

ANESTESIA LOCALE CON SEDAZIONE (lifting, blefaroplastica, liposuzione ...):
  1. Durante l’intervento viene somministrato un tranquillante sedativo per via endovenosa, in aggiunta all’anestesia locale, al fine di evitare stress, dolore...
  2. Questa tecnica è ideale per gli interventi di Chirurgia Estetica
  3. Permette di uscire dall’ospedale poche ore dopo l'intervento chirurgico

ANESTESIA LOCALE
  1. E 'indicata in tutte le procedure chirurgiche semplici come l'asportazione di neoformazioni cutanee o sottocutanee (nevi, cisti, lipomi…), la revisione di cicatrici...
  2. La dimissione è veloce, alcune ore dopo l'intervento chirurgico

ANESTESIA SPINALE - EPIDURALE
  1. Queste tecniche sono interessanti quando l'intervento chirurgico è limitato ad una specifica parte del corpo (ad esempio la liposuzione degli arti inferiori, il lifting di cosce…)
  2. Quasi sempre si richiede di passare la notte successiva all’intervento in ospedale

Per avere ulteriori informazioni sul tipo di anestesia, potrete chiedere sia all’anestesista (al momento della visita preoperatoria) che a me (durante i nostri colloqui)

PRERICOVERO ANESTESIOLOGICO

Qualsiasi anestesia generale o anestesia locale assistita richiede una visita pre-operatoria dell'anestesista

E' l'anestesista che decide, in ultima analisi, che tipo di anestesia praticare per l'atto operatorio previsto L'anestesista ha anche ilpotere di annullare l'intervento o di rimandarlo, se ha accertato che per la vostra salute esso presenta dellecontroindicazioni anestesiologiche

Nonostantei progressi della moderna anestesia ed il continuo controllo prima, durante e dopo l'intervento garantiscano condizioni di massima sicurezza, esistono rischi e possibili complicanze pre e post-operatorie legate alla stessa anestesia anche in una procedura che viene eseguita al di fuori di una situazione di emergenza edin una persona in buona salute

La visita anestesiologica pre-operatoria serve per individuare eventuali contro-indicazioni, comprendere meglio quale tipo di trattamento anestesiologico effettuare e, infine, spiegare al paziente tuttii rischi anestesiologici.
Biosgna sapere che l'anestesia può provocare nell’organismo reazioni a volte imprevedibili, più o meno facili da controllare. Questo è il motivo per cui sarete visitati da anestesista competente che conoscerà così la vostra storia clinica e potrà quindi agire nel migliore dei modi

La paura dell’anestesia di per sé è una cosa rassicurante, dimostra che avete capito chequello che affrontate èun vero e prorpio intervento chirurgico, e non un qualcosa legato al mondo della magia
Ma se questa paura è molto molto forte, può significare che non siete pronti ad affrontare l’intervento:è preferibile in questo casorimandare l'intervento chirurgico


Anestesia locale
E' l'anestesia riservata ai "piccoli interventi", come la chirurgia cutanea, le infiltrazioni di filler nel labbro ...
Il paziente non ha bisogno di essere a digiuno (come dal dentista) ed èil chirurgo stesso che esegue l'infiltrazione di anestetico
Il torpore della parte anestetizzata è quasi immediato ed il paziente può lasciare l’ambulatorio poco dopo l'intervento chirurgico

I pazienti spesso immaginano che l'anestesia locale è più sicura dell'anestesia generale
In realtà nulla è più lontano dalla verità:

    - Un intervento troppo grosso eseguito in anestesia locale è pericoloso perché gli anestetici localli non sono fatti per anestetizzare a lungo vaste aree del corpo; sono progettati per tempi di risposta rapidi ed aree limitate di attività
    - Le loro condizioni di impiego devono essere rigorosamente rispettate altrimenti possono verificarsi degli shock a causa di eccessive quantità di prodottoutilizzato
    - In alcuni casi anche per piccole areeil chirurgo preferisce una sedazione (assistita dall’anestesista) oltre all’anestesia locale perché sa che l'intervento sarà un po 'sofisticato, di lunga durata ed il paziente può agitarsi se non è sufficientemente tranquillo o senza dolore (ad esempio nella chirurgia palpebrale)

Qual è la situazione più sicura allora?
Avere l'anestesia adatta per il tipo di intervento eper il tipo di paziente, effettuata da un medico competente nell'ambiente adatto


Anestesia locale con sedazione
Si tratta di una anestesia ambulatoriale (senza la notte di ricovero) praticata da un medico anestesista
Come per l'anestesia generale, il paziente deve essere a digiuno, ma questo tipo di anestesia è molto più leggera di un anestesia generale: non c’è intubazione e l'anestesista mette in atto un'infusione endovenosa perindurre un sonno controllato
Il chirurgo esegue poil'anestesia locale nella zona che deve operare

La ripresa della coscienza è molto più veloce (praticamente subito al termine dell'intervento)
Dopo l'interventoil paziente si riposa per un paio d'ore e, dopo un pasto leggero, se tutto va bene, ottiene il permesso di lasciare l’ospedale
Se necessario (comparsa di affaticamento, vertigini, vomito ...) il paziente viene tenuto in osservazione per la notte
Questo tipo di anestesia viene utilizzata per molte procedure: chirurgia oculo-palpebrale, piccola liposuzione, chirurgia della punta del naso ...

Gli effetti collaterali dell'anestesia locale con sedazione sono:
    - Disturbi gastrointestinali: nausea e/o vomito postoperatorio
    - Cefalea (mal di testa)
    - L'infiammazione (flebite) della vena utilizzata per l'infusione
    - Rigurgito di liquido gastrico con rischio di inalazione ed infezione polmonare: è una complicanza che può essere molto grave e che si verifica soprattutto quando il digiuno non è stato rispettato
    - Shock anafilattico (per reazioni allergiche gravi) che può essere fatale
    - Aritmia o arresto cardiaco


Anestesia generale
Si tratta di una anestesia praticata per interventi di chirurgia maggiore che comportano almeno una notte di ricovero
Qui il paziente deve essere a digiuno, altrimenti non è possibile eseguire l'intervento

Se l'anestesista è d’accordo, sarà possibile riprendere una dieta normale poche ore dopo la chirurgia
Sia l'anestesistache il chirurgo, prima dell'intervento, vi comunicherannola durata probabile del vostro ricovero in ospedale, tenendo ben presente che può essere anche più lungo a seconda del vostro stato di salute nel periodo post operatorio


Gli effetti collaterali ed i rischi dell'anestesia generale sono:
    - Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: nausea e / o vomito postoperatorio
    - Cefalea (mal di testa)
    - L'infiammazione (flebite) della vena utilizzata per l'infusione
    - Difficoltà di deglutizione, raucedine, irritazione delle corde vocali a causa del tubo endotracheale
    - Irritazione di un nervo sensitivo o motorio che deriva dalla compressione del nervo stesso quando il paziente resta in una particolare posizione per molto tempo durante l’intervento
    - Diminuzione della acuità visiva (il più delle volte questa complicanza, che ètransitoria, si verifica principalmente in caso di un difetto visivo giàesistente)
    - Lesione di un dente o una protesi durante l'intubazione
    - Disfunzione minzionale che potrebbe richiedere l'utilizzo di un catetere urinario
    - Pneumotorace a causa della rottura di una bolla di enfisema che non ha mai mostrato segni della sua presenza prima
    - Bisogno di una trasfusione sanguignacon rischio eccezionale di infettarsi con ilvirus di tipo epatite virale, HIV, herpes...
    - Flebite, che a volte può essere causa di embolia polmonareche inalcuni casi può essere fatale (tale rischio è aumentato in presena di alcune patologie,in alcuni tipi di interventi come quelli ortopedici, ginecologici, endoaddominalio nel bodylift)
    - Rigurgito di liquido gastrico con rischio di inalazione ed infezione polmonare: è una complicanza che può essere molto grave e che si verifica soprattutto quando il digiuno non è stato rispettato
    - Shock anafilattico (reazioni allergiche gravi) che può essere fatale
    - Aritmia o arresto cardiaco