FISIOTERAPIA E CHIRURGIA PLASTICA

Dopo un qualsiasi intervento di ChirurgiaPlastica Ricostruttiva od Estetica è sempre consigliabile un ciclo di massaggi linfodrenanti, per accelerare il riassorbimento delle ecchimosi e favorire il riassestamento cutaneo.
Il gonfiore dei tessuti (edema)dopo un intervento chirurgico fa parte del naturale processo di guarigione che porta alla cicatrizzazione dei tessuti.

Affidarsi alle mani di una Fisioterapista esperta in questo tipo di massaggi post-operatori é utile quindi non solo per drenare gli edemi e rigenerare la pelle (rendendola morbida, fresca ed elastica) ma anche per il ripristino dei capillari linfatici danneggiati dall'intervento ed il loro collegamento con le aree separate dalla ferita.

La fisioterapista dovrà prestare particolare attenzione durante la fase del massaggio: le sue pressioni dovranno essere abbastanza leggere e non dirette sulla zona operata (alla quale ci si potrà avvicinare progressivamente), in modo da non risvegliare il dolore enon disturbare il processo di cicatrizzazione.

Pur se eseguito in forma leggera, il linfodrenaggio servirà ad alleviare la pressione e la tensione dei tessuti colpiti dall’edema.

Nei primi giorni del trattamento manuale, é necessario eseguire il linfodrenaggio quotidianamente.

Anche il trattamento della cicatrice è molto importante: basta una sola seduta per comprendere che tipo di massaggio eseguire, quali prodotti utilizzare ed in quale momento del processo cicatriziale, come desensibilizzare una cicatrice dolente...

Eseguire una o più sedute di fisioterapia postoperatoria che siano per linfodrenaggio o semplicemente per il trattamento delle vostre cicatrici,ritengo siaassolutamente necessario dopo un intervento di Chirurgia Plastica Ricostruttiva od Estetica: migliorerà il risultato e diminuiranno i tempi di guarigione. Come diceva un vecchio spot televisivo: "Provare per credere!".

Dove posso rivolgermi?
Attraverso il Centro Linfedema, di cui sono Co-Fondatore, abbiamo formato una rete di fisioterapisti sparsi sul territorio nazionale. Si tratta di personale altamente qualificato in grado di trattare al meglio i pazienti operati.
In alternativa potete contattate il vostro fisioterapista di fiducia, informandovi bene se sia in grado di eseguire linfodrenaggi specifici post chirurgici e trattamenti dei tessuti cicatriziali.

    Cos'è il Sistema Linfatico

    Il Sistema Linfatico provvede alla circolazione della linfa, ovvero di quel liquido chiaro il cui compito è di portare via le sostanze di scarto prodotte dal nostro organismo.

    La linfa si sposta in senso centripeto, cioé dalla periferia verso il centro. Il centro verso cui converge il liquido linfatico si trova alla base del collo, in due punti simmetrici chiamati “terminus”, una sorta di cisterne da raccolta.

    Favorendo lo scorrimento della linfa, il linfodrenaggio consente alle ghiandole linfatiche di lavorare a pieno ritmo così da eliminare i liquidi accumulati nei tessuti e reimettere linfa purificata nell’organismo.

    Una buona circolazione linfatica é altrettanto importante per la difesa immunitaria del corpo (la linfa contiene infatti i linfociti

    Come si pratica il Linfodrenaggio

    E’ un massaggio locale che viene praticato con l’obiettivo di drenare la linfa e di favorire la circolazione nei tessuti.
    Attivare la circolazione linfatica é importante per eliminare il ristagno di sostanze di scarto o di germi nocivi.

    Il Linfodrenaggio si pratica con movimenti circolari e a spirale delle dita. I movimenti sono lenti, ritmici e inducono al rilassamento totale.

    Prima di iniziare il trattamento locale occorre lavorare sul collo, dove hanno sede i terminus, le due cisterne dove confluisce tutta la linfa proveniente dalle zone periferiche del corpo.

    Dal collo, il massaggio si sposta su nuca e tempie.

    Il massaggio sull’addome é particolarmente indicato a chi soffre di gonfiori e stitichezza. Le mani lavorano sulla linfa e sui linfonodi inguinali, spostando meccanicamente le feci e dando così la possibilià al colon di contrarsi.

    Il Linfodrenaggio non trascura nessuna zona del corpo, anche se si sofferma maggiormente sulle parti che gravitano verso il basso, dove di solito si accumula la massa ristagnante di liquido.
    Per il trattamento delle gambe, il massaggio comincia dai linfonodi dell’inguine per poi proseguire fino al piede.

    Il drenaggio linfatico offre benefici anche sulla zona dorsale e lombare: rilassando la muscolatura liscia, contribuisce a ridurre il mal di schiena.

    Un ciclo di drenaggio linfatico manuale comprende alcune sedute di45-60 minuti.

    E’ assolutamente fondamentaleaffidarsi a mani esperte perché altrimenti il massaggio può risultare non solo inutile ma addirittura dannoso.

    Indicazioni del Linfodrenaggio

    Il Linfodrenaggio è efficaceverso diverse condizioni.
    INDICAZIONI
    - CELLULITE (purché al primo stadio)
    - ACNE
    - ALCUNE MALATTIE CUTANEE
    - EDEMI
    - EMATOMI (anche quelli che si formano dopo un intervento di chirurgia estetica)
    - CICATRICI (in questo caso il linfodrenaggio può renderle esteticamente più accettabili)
    - GONFIORI
    - VARICI
    - SINUSITE e altre infiammazioni croniche delle vie respiratorie
    - DOLORI REUMATICI
    - MAL DI SCHIENA
    - DOLORI MESTRUALI
    - STITICHEZZA
    - STRESS
    - CEFALEA DA SINDROME PREMESTRUALE O TENSIONE CERVICALE
    - CADUTA DEI CAPELLI

    CONTROINDICAZIONI

    - PRESENZA DI TUMORI
    - INFEZIONI VIRALI
    - ASMA
    - IPERTIROIDISMO

    Linfodrenaggio e gravidanza

    E' utile il Linfodrenaggio in gravidanza? Sottoporsi a linfodrenaggio durante i mesi dell’attesa é utile per mantenere elastici i tessuti e per prevenire la dilatazione dei capillari e la comparsa di smagliature.
    Ma i benefici del linfodrenaggio in gravidanza non si fermano qui: con poche sedute é possibile allontanare il mal di schiena dovuto all’aumento di volume della pancia ed il senso di pesantezza alle gambe.
    Il massaggio dovrà essere evitato a livello della pancia, che potrà essere trattata dopo il parto per eliminare le stasi linfatiche e sgonfiare i tessuti.

    Linfodrenaggio e dolori mestruali

    Il Linfodrenaggio è utile contro i dolori mestruali?
    Chi soffre di disturbi durante il periodo premestruale può ricorrere al linfodrenaggio per alleviare i gonfiori tipici dell’arrivo del ciclo.
    Sono sufficienti 3-4 sedute nei dieci giorni che precedono le mestruazioni per aumentare la diuresi ed eliminare l’accumulo dei liquidi.
    Questo tipo di massaggio offre notevoli benefici anche contro la cefalea da sindrome premestruale.