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DEFINIZIONE DI ULCERA DA DECUBITO
- Necrosi o ulcerazione secondaria ad una pressione prolungata in un determinato punto
- Ulcera da pressione è la definizione più appropriata, poiché ne definisce correttamente la causa
SCOPO DELL’INTERVENTO
- Eseguire una pulizia accurata (toilette chirurgica) della lesione, smussare eventuali spigoli ossei sottostanti e coprire la perdita di sostanza residua con un tessuto vitale ben trofico e spesso (quasi sempre un tessuto muscolare)
EPIDEMIOLOGIA
- Le ulcere da pressione si verificano in circa il 10% dei pazienti ospedalizzati
- 60% delle ulcere da pressione si verificano in pazienti >60 anni
- Le ulcere da pressione costano oltre 1 bilione di dollari negli Stati Uniti ogni anno
DOVE SI FORMANO
- In caso di paziente che sta prevalentemente allettato
- In caso di paziente che sta prevalentemente seduto
FATTORI CHE CAUSANO LE ULCERE DA DECUBITO
- Pressione
- Frizione
- Ambiente umido
- Malnutrizione
- Perdita della sensibilità (es. traumi midollo spinale…)
- Infezione della ferita
- Età
- Immobilizzazione
- Fattori sistemici
PREVENZIONE
- Le ulcere da pressione SONO EVITABILI
- Agire sui fattori di rischio
- Minimizzare l’ambiente umido
- Minimizzare la frizione
- Trattare l’infezione
- Ottimizzare la nutrizione per venire incontro all’aumento del fabbisogno calorico
- Trattare le contratture muscolari
- Smettere di fumare
- Mantenere sotto stretto controllo il glucosio nei pazienti diabetici
- Trattare le patologie vascolari
PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO
- La preparazione preoperatoria è il fattore più importante per aiutare la guarigione di un decubito dopo l’intervento
- Il trattamento medico dovrebbe essere reso massimo nel periodo preoperatorio:
- Spesso la derivazione intestinale (colostomia), eseguita alcune settimane prima dell’intervento chirurgico di copertura del decibito, aiuta a mantenere la sede operata decontaminata ed asciutta, migliorando di molto la qualità della guarigione
- La colostomia è reversibile una volta che il paziente è guarito
- Fisioterapia e riabilitazione devono essere coinvolti
- Deve essere presente un adeguato supporto domestico e sociale
- I pazienti devono mostrare compliance e motivazione
CONSIGLI GENERALI
- In caso di pazienti fumatori, è imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
- Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
- Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte
- Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)
- Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
- Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
- Pianificazione domiciliare
COMFORT
- In caso di paziente con rischio aumentato di tromboembolia, vi dirò durante la visita di acquistare calze a compressione graduata per prevenire il rischio di trombosi
FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
- I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
- Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione
- Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"
DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
- Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
- DURATA
- ANESTESIA
- RICOVERO IN OSPEDALE
- DRENAGGI
- INTERVENTO PASSATO DAL SSN
- DOLORE
- SEGNI E SINTOMI TRANSITORI
- RISCHI
- RECUPERO
- Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto, si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
- Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale
E' NORMALE
- Sensazione di tensione della parte operata
- Avere cicatrici arrossate, ecchimosi e, talvolta, croste
- Sensazione di stanchezza per la prima settimana
- Che la cicatrizzazione in alcuni punti possa essere più lunga rispetto alle altre cicatrici e richiedere semplici medicazioni (in genere nelle zone di maggiore tensione)
CURA E PRECAUZIONI
- Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione
- La medicina fisica e la riabilitazione devono essere seriamente prese in considerazione per ogni paziente con una ulcera da pressione
- Massimizzare la nutrizione (come vi verrà indicato in dimissione)
- Utilizzare appropriati materassi anti decubito
- Cambiare frequentemente la posizione per ridurre la pressione in un determinato punto
- Evitare di stare appoggiati e di dormire sull’area operata per almeno i primi 15 giorni (la pressione del corpo sui tessuti operati può causare sofferenza degli stessi con ritardo di guarigione)
- Eseguire un programma di controllo dell’evacuazione e della minzione (come vi verrà indicato)
- I drenaggi posizionati in sala operatoria restano in sede per circa 10-15 giorni
- La medicazione rimane in sede per almeno 15 giorni e viene cambiata solo da personale esperto (vi indicheremo anche qui come).
- Per i pazienti che possono assumere la posizione seduta, farlo progressivamente
- La guarigione o meno di un paziente da un ulcera da pressione dipende molto dall’ambiente domestico e dal supporto che viene dato al paziente
- E’ possibile che alcune ulcere da pressione recidivino entro 1 anno dall’intervento
COMFORT
- Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumete senza aspettare che compaia il dolore
- Rimossi i punti, massaggiare bene le cicatrici (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)
EMERGENZE
- Contattarmi immediatamente se:
ESAME ISTOLOGICO
- Il risultato dell’esame istologico (quando eseguito) vi verrà comunicato durante le visite di controllo (ci vogliono circa 2 settimane per avere l’esito)
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