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LIFTING DEL VISO (FACE LIFT)
SCOPO DELL'INTERVENTO
- Correggere in modo duraturo le rughe più marcate e combattere l'invecchiamento del viso senza alterarne espressione o fisionomia (perdita della forma dell’ovale del viso, perdita e dislocazione della massa grassa…)
- Diffuso in uomini e donne fra i 40 ed i 75 anni, questo intervento combatte l’invecchiamento correggendo la caduta dei tessuti: vengono rimessi in tensione infatti i muscoli, il grasso e la pelle del viso
- Il lifting è una procedura che non cambia il vostro viso, che deve rimanere il più possibile "naturale"
- Questo concetto è molto importante: non si cambia un volto attraverso il lifting, si può solo renderlo più giovane
Ci sono diversi tipi di lifting:
Lifting non chirurgici
- Sono affrontati in altre sezioni di questo sito
- Questi sono i lifting eseguiti tramite il laser o mediante l’iniezione di filler (Juvederm, Teosyal, trapianto di tessuto adiposo, ecc.)
Lifting chirurgici
- Sollevamento della coda del sopracciglio
- Sollevamento della fronte (oggi la chirurgia di questa regione è stata sostituita dalle iniezioni di tossina botulinica)
- Il lifting del terzo medio del volto (mid facelift):
- Tramite una incisione a livello della palpebra inferiore si ottiene il ringiovanimento della guancia e della palpebra
- Il classico lifting del volto
- Con una incisione ben nascosta intorno all'orecchio si rimettono in tensione il collo e la faccia senza “congelare” il viso
- La mia tecnica si concentra principalmente sul ripristino della tensione muscolare (SMAS e platisma), minimizzando al massimo la trazione sulla pelle per evitare di avere il classico risultato di “mascherone”
Portatemi pure vostre vecchie fotografie, per cercare di spiegarmi meglio i vostri desideri
Consigli pre operatori
CONSIGLI GENERALI
- - Nel vostro interesse, non mentite mai sul vostro consumo effettivo di tabacco
- Questa raccomandazione è una regola necessaria per operarvi in modo sicuro
- Nel caso smettere di fumare vi risulti impossibile, chiedere eventualmente informazioni ad un medico specialista del tabacco
- È imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
- Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
- - Sono tutti farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento
- In caso di assunzione obbligata, informarmi la mattina che entrate in ospedale per sottoporvi all’intervento chirurgico
- - E’ consigliato fare una doccia la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso e per limitare il rischio di infezioni nosocomiali. Un sapone antisettico è in grado di ridurre il numero di germi sul vostro corpo prima dell'intervento chirurgico (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- Come procedere? Bagnare tutto il corpo. Insaponare capelli e cuoio capelluto. Massaggiare delicatamente fino a creare la schiuma. Insistere su ascelle, orecchie, ombelico, le zone genitali, l'ano, le pieghe inguinali e tra le dita dei piedi. Sciacquare abbondantemente
- Asciugarsi ed indossare dei vestiti puliti
- Pettinarsi
- Tagliarsi le unghie
- Non dimenticate di lavarvi i denti la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso
- Portate con voi in ospedale uno shampoo per il giorno dopo l'intervento chirurgico
- Igiene personale
- - Se dovete eseguire il colore, fatelo prima dell'intervento in quanto sarà necessario attendere un mese prima di fare il colore successivo
- Per gli uomini non c’è bisogno di radersi i capelli e la barba attorno alle orecchie
- Non tagliate i capelli prima dell’intervento per non perdere il loro effetto di mascherare le cicatrici
- Una pulizia della pelle eseguita dal vostro estetista è generalmente consigliata una settimana prima dell'intervento (NON eseguirla 48 ore prima dell’intervento)
- Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte
- Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)
- - Tuttavia, nel mese che precede l'intervento chirurgico, non è consigliato fare una dieta
- Quello che invece è consigliato, sempre nel mese precedente l’intervento, è alimentarsi seguendo una dieta equilibrata, integrata tutti i giorni da un complesso multivitaminico con ferro
- Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
- - Non si eseguirà nessun intervento chirurgico in concomitanza di un episodio infettivo
- Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
- - Organizzarsi in modo che qualcuno vi possa dare una mano con le normali attività quotidiane come cucinare, lavare, stirare, pulire, fare shopping…
- Mettere gli oggetti di uso frequente a portata di mano prima dell’intervento, così da non continuare ad alzarsi o piegarsi per raggiungerli
- Spostare tutti i tappeti e i cavi elettrici che sono in giro per evitare cadute
- Assicurarsi di avere una sedia stabile con un cuscino comodo e fisso, uno schienale e meglio anche due braccioli
- Pianificazione domiciliare
COMFORT
- - Dovrete acquistarne un paio prima dell’intervento
- Le calze compressive saranno indossate in sala operatoria, e poi a casa per 7 giorni
- Procuratevi occhiali scuri da indossare dopo la dimissione
- In caso di paziente con rischio aumentato di tromboembolia, vi dirò durante la visita di acquistare calze a compressione graduata per prevenire il rischio di trombosi
- Per la degenza in ospedale prendere abiti ampi che si aprono sulla parte anteriore
FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
- I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
- Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione
- Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"
DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
- - Elenco dei medicinali che si assumono tutti i giorni
- Elenco dei farmaci a cui si è allergici
- Documenti inerenti al tipo di intervento che si deve affrontare o che vi ho richiesto durante la visita preoperatoria: es. ecografia dei tessuti molli, radiografia del massiccio facciale…
- Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
Informazioni sull'intervento
DURATA
- Da 2 a 4 ore a seconda del numero di atti aggiuntivi che vengono associati (es. lipostruttura degli zigomi, chirurgia delle palpebre, chirurgia della fronte, ecc…)
ANESTESIA
- Locale con sedazione o generale
RICOVERO IN OSPEDALE
- 1 notte
DRENAGGI
- SI quasi sempre
INTERVENTO PASSATO DAL SSN
- NO
DOLORE
- Da lieve a moderato e ben controllato con i comuni antidolorifici
SEGNI E SINTOMI TRANSITORI
- Edema (gonfiore)
- Ecchimosi (lividi)
- Intorpidimento, tensione
- Pelle secca
RISCHI
- Infezioni localizzate o generalizzate
- Emorragia
- Lesioni ai nervi che regolano l'espressione facciale o il controllo della sensibilità (di solito temporanea, solo raramente permanente)
- Soprattutto nei fumatori: necrosi cutanea, cicatrici distrofiche, perdita di capelli
- Guarigione ritardata delle ferite
- Asimmetria
- Necessità di un nuovo di intervento chirurgico di “ritocco”
RECUPERO
- Non bagnare le ferite per 4-5 giorni circa
- Ritorno al lavoro: da 10 a 14 giorni
- Sforzo fisico: 4-6 settimane
- Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto, si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
- Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale
Consigli post operatori
E 'NORMALE
- - Le ecchimosi scompaiono in due settimane e possono essere coperte da una sciarpa e da occhiali
- Sentire una sgradevole sensazione di stiramento al collo, soprattutto nei movimenti della testa verso destra e verso sinistra
- Avere differenze di gonfiore tra i due lati del viso
- Che le guance e, talvolta, le orecchie, possano restare "dormienti" per diverse settimane (diminuita sensibilità)
- Che le zone operate siano gonfie e abbiano lividi (ecchimosi)
- Molti segni si possono mascherare con il trucco (vedi la sezione prodotti consigliati)
CURA E PRECAUZIONI
- - Arnica 9 CH, China 5 CH e Apis 5 CH
- Aanalgesici a base di paracetamolo
- Una bottiglia di acqua minerale
- - Il bagno con l'immersione della testa sono ammessi dopo la caduta delle croste (da 2 a 4 settimane)
- Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione
- Più volte al giorno, per 48 ore, applicare impacchi freddi per ridurre l’edema (il gonfiore)
- Appena tornati nella vostra camera, per impedire l’insorgenza di flebiti, attivate la circolazione delle gambe muovendole ogni tanto e dal giorno dopo l’intervento fate qualche passo con l'aiuto di una persona (infermiera o famigliare)
- Le calze compressive (se prescritte) devono essere indossate in sala operatoria, e, a casa per 7 giorni
- Tenere sul comodino
- La medicazione compressiva ed il drenaggio sono mantenuti in sede per almeno 24 h; poi può essere utile indossare una guaina elastica per due settimane che favorisce la scomparsa dell’edema
- A casa, i primi giorni, si deve riposare ed evitare qualsiasi sforzo che potrebbe causare ematoma o gonfiore
- Docce e shampoo sono consentiti 4-5 giorni dopo l'operazione, insaponando dolcemente le cicatrici (o comunque dopo la rimozione degli eventuali drenaggi)
- Per evitare un eccesso di attività dopo l'operazione, pianificate prima la gestione delle vostre attività domestiche (casa,pasti, bambini..) e non
COMFORT
- - I farmaci anti-infiammatori devono essere sospesi in caso di bruciori di stomaco.
- - Cercate di assumere in questo caso un alimentazione semi-liquida (purè di patate, zuppa, carne trita , yogurt ...)
- Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumete senza aspettare che compaia il dolore
- Dormite preferibilmente sulla schiena (supini), la testa leggermente rialzata da un cuscino per facilitare la scomparsa dell’edema
- Quando è stato eseguito un lifting di guance e collo, può essere difficile alimentarsi a causa di disagio nella masticazione
- E 'consigliabile, i primi giorni post-operatori, indossare abiti larghi e abbottonati sul davanti
- E’ raccomandata un’interruzione dell’attività lavorativa da 10 a 15 giorni, e una ripresa delle attività sportive dopo 4 a 6 settimane
- Rimossi i punti, idratate il viso ed il collo e massaggiate bene le cicatrici (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)
- Nella sezione prodotti consigliati troverete consigli su come eseguire il trucco (o camouflage) delle cicatrici chirurgiche e su come mascherare le contusioni
PREVENZIONE GENERALE
- - Protezione solare UVA-B
- Non fumare
- Idratare la pelle quotidianamente con olio o creme specifiche
- Per rallentare l'invecchiamento del viso:
EMERGENZE
- Contattarmi immediatamente se:
- La febbre supera i 38 ° C
- Vi è un aumento repentino del volume di una parte del viso
- Il dolore non scompare con l’assunzione di antidolorifici
- Aumenta l’arrossamento o se il drenaggio aumenta di volume
- In caso di dolore ad un polpaccio, se il polpaccio si gonfia, se vi manca il respiro o se insorge un nuovo dolore al petto o alla schiena, potrebbe esserci in atto una flebite
INTERVENTO DISEGNATO
LIFTING CERVICO FACCIALE
I disegni qui riportati mostrano, in modo molto semplificato e puramente informativo, i vari passaggi dell'intervento chirurgico.
Le figure sono numerate secondo i tempi dell’intervento.
Durante la visita medica analizzeremo/abbiamo analizzato in modo approfondito l'intervento chirurgico nelle sue fasi pre, intra e post operatorie.
Per qualunque dubbio oinformazione, non esitate a contattarmi via mail all'indirizzo info@massimosoresina.it
INTERVENTO DISEGNATO
LIFTING CODA DEL SOPRACCIGLIO
SCOPO DELL’INTERVENTO
- Sollevare la coda del sopracciglio
- Si tratta di un lifting spesso associato alla chirurgia della palpebra superiore
TECNICA
- Personalmente eseguo una tecnica in cui si pratica una piccola incisione di 3 centimetri (senza endoscopio) nel cuoio capelluto e, dopo uno scollamento fino al sopracciglio, si sospende la coda dello stesso con due punti profondi (foto 1)
- La trazione avviene verso l'alto e verso l'esterno e generalmente permette di correggere la pelle in eccesso della palpebra superiore nella sua porzione esterna (foto 2)
- Il risultato previsto è una salita della coda del sopracciglio di massimo 1-2 cm (foto 3)
- Nelle prime settimane che seguono l’intervento si assiste ad un leggero rilasciamento
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