LIPOSTRUTTURA o LIPOFILLING

SCOPO DELL'INTERVENTO

- Iniettare nell’area corporea da trattare del tessuto adiposo prelevato da un’altra regione corporea dello stesso paziente
- Questo grasso viene utilizzato come riempitivo o correttivo
- Fornisce inoltre ai tessuti dove viene iniettato anche un supporto trofico.
- Infatti, insieme alle cellule di grasso, vengono iniettate anche cellule multi potenti (come le cellule staminali), che sono in grado di creare un evidente miglioramento della qualità e dello spessore della cute.
- Questa particolarità rende questo intervento molto indicato in tutte le zone dove è scarsa la qualità della cute (es. aree ustionate, cicatrici…)

TECNICA
- Mediante la tecnica della liposuzione, il tessuto adiposo viene prelevato dal sottocute di una zona lontana (fianchi, addome, ginocchio, glutei) mediante una sottile cannula.
- Il tessuto contenuto in una siringa viene fatto sedimentare e poi centrifugato per ottenere solo grasso puro (la centrifugazione separa le cellule di grasso dal sangue e dal siero)
- Viene quindi effettuato il reimpianto delle sole cellule di grasso attraverso una cannula sottilissima nella zona che si intende trattare
- Tale procedura è sicura, naturale e non causa reazioni allergiche dal momento che viene praticata utilizzando le cellule di grasso del proprio corpo; pertanto, sarà impossibile avere una qualsiasi forma di rigetto
- Trattandosi di tessuto appartenente al paziente stesso, una certa percentuale tende sempre a riassorbirsi spontaneamente entro alcune settimane dall'infiltrazione (riassorbimento spontaneo di circa il 30% del grasso iniettato)
- Questo procedimento può essere ripetuto più volte fino a quando le correzioni desiderate non siano raggiunte

INDICAZIONI
A) Effetto di riempimento di aree depresse:
- Radionecrosi, radiodermite
- Necrosi tessutali da stravaso di chemioterapici
- Necrosi tessutali complicanze di interventi chirurgici
- Esiti cicatriziali da traumi o interventi chirurgici o ustione (correzione delle cicatrici retraenti e deformanti)
- Modellamento dopo chirurgia conservativa e non della mammella (quadrantectomia o mastectomia)
- Riempimento di aree atrofiche o depresse, anche cicatriziali a seguito di ricostruzione mammaria dopo mastectomia
- Piaghe da decubito
- Asimmetrie facciali
- Asimmetrie corporee
- Miglioramento del contorno corporeo di glutei, seno, zigomi, labbra, correzione rughe
- Ringiovanimento delle mani

B) Miglioramento del trofismo tessutale
- Radionecrosi, radiodermite
- Necrosi tessutali da stravaso di chemioterapici
 - Necrosi tessutali complicanze di interventi chirurgici
- Esiti cicatriziali da traumi o interventi chirurgici o ustione (correzione delle cicatrici retraenti e deformanti)
- Modellamento dopo chirurgia conservativa e non della mammella (quadrantectomia o mastectomia)
- Riempimento di aree atrofiche o depresse, anche cicatriziali a seguito di ricostruzione mammaria dopo mastectomia
- Piaghe da decubito
- Ringiovanimento delle mani

Consigli pre operatori

CONSIGLI GENERALI
    - È imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
    - Nel vostro interesse, non mentite mai sul vostro consumo effettivo di tabacco
    - Questa raccomandazione è una regola necessaria per operarvi in modo sicuro
    - Nel caso smettere di fumare vi risulti impossibile, chiedere eventualmente informazioni ad un medico specialista del tabacco
- Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
- Sono tutti farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento
- In caso di assunzione obbligata, informarmi la mattina che entrate in ospedale per sottoporvi all’intervento chirurgico

IGIENE PERSONALE
- E’ consigliato fare una doccia la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso per limitare il rischio di infezioni nosocomiali. Un sapone antisettico è in grado di ridurre il numero di germi sul vostro corpo prima dell'intervento chirurgico (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- Come procedere? Bagnare tutto il corpo. Insaponare capelli e cuoio capelluto. Massaggiare delicatamente fino a creare la schiuma. Insistere su ascelle, orecchie, ombelico, le zone genitali, l'ano, le pieghe inguinali e tra le dita dei piedi. Sciacquare abbondantemente
- Asciugarsi ed indossare dei vestiti puliti
- Pettinarsi
- Tagliarsi le unghie
- Non dimenticate di lavarvi i denti la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso
- Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte

- Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)
- Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
- Tuttavia, nel mese che precede l'intervento chirurgico, non è consigliato fare una dieta
- Quello che invece è consigliato, sempre nel mese precedente l’intervento, è alimentarsi seguendo una dieta equilibrata, integrata tutti i giorni da un complesso multivitaminico con ferro
- Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
- Non si eseguirà nessun intervento chirurgico in concomitanza di un episodio infettivo

  PIANIFICAZIONE DOMICILIARE
- Organizzarsi in modo che qualcuno vi possa dare una mano con le normali attività quotidiane come cucinare, lavare, stirare, pulire, fare shopping…
- Mettere gli oggetti di uso frequente a portata di mano prima dell’intervento, così da non continuare ad alzarsi o piegarsi per raggiungerli
- Spostare tutti i tappeti e i cavi elettrici che sono in giro per evitare cadute
- Assicurarsi di avere una sedia stabile con un cuscino comodo e fisso, uno schienale e meglio anche due braccioli

COMFORT
- SOLO se indicato durante la visita preoperatoria acquistare una guaina elastica o una pancera (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- In caso di paziente con rischio aumentato di tromboembolia, vi dirò durante la visita di acquistare calze a compressione graduata per prevenire il rischio di trombosi
- Dovrete acquistarne un paio prima dell’intervento
- Le calze compressive saranno indossate in sala operatoria, e poi a casa per 7 giorni

FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
- I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
- Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione- Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"

DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
- Elenco dei medicinali che si assumono tutti i giorni
- Elenco dei farmaci a cui si è allergici
- Documenti inerenti al tipo di intervento che si deve affrontare: esami strumentali eventualmente da me richiesti nella visita pre operatoria (es. mammografia e/o ecografia recenti, eseguite negli ultimi 6 mesi)

Informazioni sull'intervento


DURATA
- 1 ora

ANESTESIA
- Locale con sedazione quasi sempre ( raramente necessaria l’anestesia generale a seconda delle dimensioni del riempimento)

RICOVERO IN OSPEDALE
- DH (con anestesia locale), ricovero di 1 notte (con anestesia generale)

DRENAGGI
- NO

INTERVENTO PASSATO DAL SSN
- SI se tratta una condizione secondaria ad un trattamento medico, chirurgico, o a seguito di trauma od incidente
- Molto spesso viene usato per "definire" una ricostruzione mammaria (es. correggere esiti di traumi, ricostruzione post oncologica, esiti ustioni, piaghe da decubito…)
- NO per aumenti volumetrici a scopi esclusivamente estetici

DOLORE
- Lievissimo, di solito transitorio e ben controllato con i comuni antidolorifici

SEGNI E SINTOMI TRANSITORI (sia in zona di prelievo che in zona ricevente)
- Ecchimosi (lividi) più o meno importanti
- Gonfiore (edema)
- Arrossamento cutaneo (eritema)
- Intorpidimento della parte trattata
- Sensazione di tensione cutanea
- Perdita di liquido attraverso i fori di aspirazione

RISCHI
- Infezioni localizzata
- Necrosi del grasso iniettato (liposnecrosi)
- Necessità di un nuovo di intervento di “ritocco”

RECUPERO

- Non bagnare le ferite per 7-10 giorni circa
- Ritorno al lavoro: il giorno successivo l’intervento se lavoro sedentario, altrimenti 2-3 giorni
- Ritorno allo sport: da 3 a 5 settimane
- Stabilizzazione dell’innesto: da 3 a 4 settimane
- Risultato finale definitivo non prima di 4-6 settimane (30% del grasso si riassorbe)

- Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto, si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
- Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale

Consigli post operatori

E 'NORMALE
- Gonfiore (edema), ecchimosi (lividi) ed un dolore nelle aree trattate
- Dolore quando si cambia posizione o durante viaggi in auto nei primi 3 giorni
- Il sanguinamento nei punti di entrata della cannula da liposuzione
- Sentirsi stanchi
- Il risultato definitivo si ha dopo 4-6 settimane (attecchimento definitivo del grasso iniettato)

CURA E PRECAUZIONI
- Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione
- Mantenere la medicazione fatta in sala operatoria sulle aree di prelievo per almeno 4-7 giorni
- Appena tornati nella vostra camera, per impedire l’insorgenza di flebiti, attivate la circolazione delle gambe muovendole ogni tanto e fate qualche passo con l'aiuto di una persona (infermiera o famigliare)
- Le calze compressive (se prescritte) devono essere indossate in sala operatoria, e, a casa per 7 giorni
- La doccia è ammessa alla rimozione dei punti (circa 7-10 giorni dalla dimissione)
- Fino ad allora dovrete lavarvi a pezzi avendo cura di non bagnare le medicazioni.
- Se per qualsiasi evenienza la medicazione dovesse staccarsi, rimuoverla completamente, disinfettare le ferite con comune disinfettante (quello che avete in casa va benissimo), coprire con garza sterile e con cerotto premedicato
- A circa 10 giorni dall’intervento, dopo la visita di controllo che faremo insieme, avrete da me il consenso a fare la doccia.
- Il bagno è consigliabile aspettare a farlo fino a che le croste non saranno scomparse dalle ferite
- Per evitare un eccesso di impegni dopo l’intervento, pianificate prima la gestione delle vostre attività domestiche (casa,pasti, bambini..) e non
- Non eseguire sport, lunghi viaggi in macchina e un superlavoro la prima settimana
- Evitare di dormire con il peso del corpo che schiaccia l’area innestata
- Avere qualcuno disponibile per farsi accompagnare a casa, non sarete in grado di guidare per almeno 24 ore
- Non bere o mangiare qualcosa in macchina durante il viaggio di ritorno
- La combinazione di anestesia, cibo e movimento dell’auto spesso causano nausea e/o vomito
- Dopo essere arrivati a casa, aspettare prima di provare a mangiare fino a quando non compare appetito
- Iniziare con un pasto leggero e cercare di evitare cibi troppo grassi per le prime 24 ore

COMFORT
- Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumere senza aspettare che compaia il dolore
- I farmaci anti-infiammatori devono essere sospesi in caso di bruciori di stomaco
- Indossare una pancera elastica o una guaina compressiva sull’area di prelievo del grasso solo se indicato durante la visita preoperatoria
- Dopo la rimozione dei punti di sutura, attendere circa 7-10 giorni prima di iniziare a massaggiare la parte con creme idratanti (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
- Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)

EMERGENZE
Contattarmi immediatamente se:
- La febbre supera i 38 ° C
- Il dolore non scompare con l’assunzione di antidolorifici
- Aumenta l’arrossamento cutaneo
- In caso di dolore ad un polpaccio, se il polpaccio si gonfia, se vi manca il respiro o se insorge un nuovo dolore al petto o alla schiena, potrebbe esserci in atto una flebite