Prevenzione delle infezioni
In chirurgia vengono adottate tutta una seria di accorgimenti per limitare il rischio di infezioni post-operatorie
Ma cosa sono esattamente le infezioni in chirurgia?
Definizione
- Sono le infezioni della ferita chirurgica o dell’area interessata
dall’intervento chirurgico con o senza presenza di corpo estraneo (es.
protesi mammaria)
- L’infezione comporta i seguenti sintomi: arrossamento, dolore, perdita
di materiale purulento, eventualmente febbre (>38 °C)
Frequenza
- Non è noto per la chirurgia plastica in quanto non sono mai stati fatti studi in tal senso
- Risulta essere meno del 2-4% per la chirurgia generale pulita a seconda della durata dell’intervento chirurgico
Tempo di insorgenza
- Da 30 giorni fino ad 1 anno
Fattori di rischio
- Presenza di infezione nei pressi del campo operatorio
- Fumo (leggere la pagina dedicata al fumo nella sezione benessere del sito)
- Gravi disturbi della funzione vitale ASA = 3
- Durata dell’intervento chirurgico > 2 ore
Prevenzione delle infezioni del sito chirurgico
- Preparazione generale: smettere di fumare, trattamento delle patologie di base (es. diabete)
- Preparazione della cute: doccia antisettica il giorno prima e la mattina dell’intervento
- Misure d'igiene in sala operatoria:
- Per il chirurgo (lavaggio delle mani, doppio paio di guanti, cambio
della mascherina ogni 2 ore, tecnica sterile di confezionamento del
campo operatorio)
- Per l'anestesista
- Per le infermiere di sala operatoria
- Rispetto del processo di sterilizzazione e conservazione degli strumenti
- Profilassi antibiotica secondo i protocolli della Società Italiana di Anestesia e Rianimazione
- Non rinnovare la medicazione più volte inutilmente a meno di comparsa di dolore, febbre, contaminazione
- Rimozione dei drenaggi il prima possibile