ADDOMINOPLASTICA

SCOPO DELL'INTERVENTO

    - Cercare di avere una pancia più piatta, eliminando il grasso e la pelle in eccesso
    - A volte, risulta necessario rinforzare la parete muscolare addominale (es. diastasi dei muscoli retti dell’addome post gravidanza)
    - L’intervento quindi tende a migliorare la vostra figura sia da un punto di vista estetico (asportando cute e grasso in eccesso) che funzionale (riparando eventuali difetti della parete muscolare come ernie, laparocele o diastasi dei muscoli retti)
Per chi?
    - Uomini e donne dai 18 anni (eccezionalmente durante l’adolescenza) fino ad 80 anni, in base alla vostra età fisiologica (molto diversa a volte da quella anagrafica)
Quali sono le indicazioni per poter eseguire l’intervento tramite Sistema Sanitario Nazionale?
    - Correggere la formazione del grembiule (una o più pieghe di cute e grasso in eccesso che possono arrivare a coprire e a volte superare la regione pubica) dopo significativa perdita di peso in pazienti ex obesi (a seguito quindi di intervento chirurgico di bypass gastrico o diversione intestinale o soltanto dopo una forte dieta)
Quali sono i rischi?
    - A parte i pericoli legati all’anestesia, ci sono rischi specifici di flebite (per prevenirla eseguire una mobilizzazione precoce), ematomi (raro e collegato al volume di tessuto asportato), infezioni (eccezionale se ci si rivolge ad un professionista qualificato che opera in strutture riconosciute)
    - In realtà tutti questi rischi sono eccezionali; più spesso invece può verificarsi una guarigione ritardata delle ferite o la necessità di eseguire uno o più piccoli ritocchi del primo risultato
    - Questi rischi sono ovviamente proporzionali alla difficoltà dell’intervento
Da chi?
    - Come per ogni intervento chirurgico i rischi sono limitati se vi rivolgerete ad un professionista serio
Come?
    - In una sala operatoria di una struttura accreditata per la pratica della Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Come avviene l’intervento?
    - L'incisione si cerca di farla cadere sempre al di sotto dell’intimo e viene poi estesa verso le creste iliache 

    - Viene mobilitato il tessuto addominale sopra i muscoli, si ripristina la parete muscolare (se necessario) e si reseca tutto il tessuto in eccesso dall'ombelico al pube 
    - L’ombelico viene staccato dalla sua sede e trasposto in una nuova posizione

Consigli pre operatori

CONSIGLI GENERALI
    - È imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
    - Nel vostro interesse, non mentite mai sul vostro consumo effettivo di tabacco
    - Questa raccomandazione è una regola necessaria per operarvi in modo sicuro
    - Nel caso smettere di fumare vi risulti impossibile, chiedere eventualmente informazioni ad un medico specialista del tabacco
    - Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
    - Sono tutti farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento
    - In caso di assunzione obbligata, informarmi la mattina che entrate in ospedale per sottoporvi all’intervento chirurgico
    IGIENE PERSONALE
    - E’ consigliato fare una doccia la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso per limitare il rischio di infezioni nosocomiali. Un sapone antisettico è in grado di ridurre il numero di germi sul vostro corpo prima dell'intervento chirurgico (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - Come procedere? Bagnare tutto il corpo. Insaponare capelli e cuoio capelluto. Massaggiare delicatamente fino a creare la schiuma. Insistere su ascelle, orecchie, ombelico, le zone genitali, l'ano, le pieghe inguinali e tra le dita dei piedi. Sciacquare abbondantemente
    - Asciugarsi ed indossare dei vestiti puliti
    - Pettinarsi
    - Tagliarsi le unghie
    - Non dimenticate di lavarvi i denti la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso
    - Portate con voi in ospedale uno shampoo per il giorno dopo l'intervento chirurgico
    - Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte (dato che l’intervento viene eseguito in anestesia generale)
    - Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)
    - Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
    - Tuttavia, nel mese che precede l'intervento chirurgico, non è consigliato fare una dieta
    - Quello che invece è consigliato, sempre nel mese precedente l’intervento, è alimentarsi seguendo una dieta equilibrata, integrata tutti i giorni da un complesso multivitaminico con ferro

    - Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
    - Non si eseguirà nessun intervento chirurgico in concomitanza di un episodio infettivo

    PIANIFICAZIONE DOMICILIARE
    - Organizzarsi in modo che qualcuno vi possa dare una mano con le normali attività quotidiane come cucinare, lavare, stirare, pulire, fare shopping…
    - Mettere gli oggetti di uso frequente a portata di mano prima dell’intervento, così da non continuare ad alzarsi o piegarsi per raggiungerli
    - Spostare tutti i tappeti e i cavi elettrici che sono in giro per evitare cadute
    - Assicurarsi di avere una sedia stabile con un cuscino comodo e fisso, uno schienale e meglio anche due braccioli


COMFORT
    - Acquistate una pancera elastica come quella indicatavi durante la visita medica (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - In caso di paziente con rischio aumentato di tromboembolia, vi dirò durante la visita di acquistare calze a compressione graduata per prevenire il rischio di trombosi
    - Dovrete acquistarne un paio prima dell’intervento.
    - Le calze compressive saranno indossate in sala operatoria, e poi a casa per 7 giorni
    - Per la degenza in ospedale portarsi un pigiama/camicia da nottepersonale

FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
    - I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
    - Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione
    - Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"
DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
    Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
    - Elenco dei medicinali che si assumono tutti i giorni
    - Elenco dei farmaci a cui si è allergici
    - Documenti inerenti al tipo di intervento che si deve affrontare o documenti richiesti durante la visita di pre ricovero: ad esempio ecografia o TAC della regione addominale

Informazioni sull'intervento

    DURATA
    - 2/3 ore
    ANESTESIA
    - Generale
    RICOVERO IN OSPEDALE
    - Da 1 a 3 notti
    DRENAGGI
    - Si, in genere due
    INTERVENTO PASSATO DAL SSN
    - Si nel caso di pazienti ex obesi (che hanno perso molto peso a seguito di dieta o interventi chirurgici quali bendaggio gastrico, diversione biliopancreatica…) o se sono presenti disturbi funzionali della parete addominale (ernie, laparoceli, diastasi muscoli retti...)
    DOLORE
    - Da lieve a moderato (se interessata risulta essere la parete muscolare), di solito transitorio e ben controllato con i comuni antidolorifici
    SEGNI E SINTOMI TRANSITORI
    - Gonfiore (edema)
    - Ecchimosi (lividi)
    - Dolore con il movimento (in genere ben controllato con i comuni antidolorifici)
    - Sensazione di cute “addormentata”
    - Affaticamento fisico per diverse settimane
    RISCHI
    - Infezioni localizzate o generalizzate
    - Emorragia
    - Sieroma
    - Necrosi della pelle o il grasso
    - Necrosi parziale/totale dell’ombelico
    - Guarigione ritardata delle ferite
    - Flebiti
    - Necessità di un nuovo di intervento di “ritocco”
    RECUPERO
    - Non bagnare le ferite per 10 giorni circa
    - Ritorno al lavoro: da 2 a 4 settimane
    - Ritorno allo sport: da 4 a 6 settimane
    - Stabilizzazione delle cicatrici: da 6 a 18 mesi

    - Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
    - Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale

Consigli post operatori

E 'NORMALE
    - Le zone operate sono gonfie e hanno lividi (ecchimosi)
    - Se l’intervento chirurgico ha coinvolto anche i muscoli della parete addominale, alcuni movimenti potrebbero risultare dolorosi, anche per 10 giorni (es.alzarsi da letto, stare in piedi…)
    - L’edema (il gonfiore) scompare nel giro di 4-6 settimane
    - La cute addominale potrebbe risultare intorpidita per diversi mesi
    - La sensazione di fatica è comune e può durare alcune settimane
    - Le ferite sono arrossate e sono presenti croste

CURA E PRECAUZIONI
    - Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione
    - Per l’addominoplastica con trasposizione dell'ombelico, è necessario, per la prima settimana, alleggerire la tensione della cicatrice addominale quando siete sdraiati, sollevando le gambe (mettere un cuscino sotto le ginocchia)
    - Appena tornati nella vostra camera, per impedire l’insorgenza di flebiti, attivate la circolazione delle gambe muovendole ogni tanto e dal giorno dopo l’intervento fate qualche passo con l'aiuto di una persona (infermiera o famigliare)
    - Le calze compressive (se prescritte) devono essere indossate in sala operatoria, e, a casa per 7 giorni
    - In caso di malessere, sedersi immediatamente a terra o sdraiarsi e sollevare le gambe e aspettare che le vampate di calore scompaiono
    - La guaina che vi è stata prescritta diminuisce l’edema ed il sanguinamento
    - Andrà indossata giorno e notte per 15-30 giorni, poi 12 ore al giorno per altri 15 giorni
    - È possibile rimuoverla per la toilette
    - La tensione della guaina non deve essere eccessiva: si consiglia di verificare che la taglia sia giusta prima di essere sottoposti all’intervento chirurgico
    - La doccia è ammessa alla rimozione dei punti (circa in decima giornata dalla dimissione)
    - Fino alla decima giornata dovrete lavarvi a pezzi avendo cura di non bagnare le medicazioni
    - Se per qualsiasi evenienza la medicazione dovesse staccarsi, rimuoverla completamente, disinfettare le ferite con comune disinfettante (quello che avete in casa va benissimo), coprire con garza sterile e con cerotto premedicato
    - A 10 giorni dall’intervento, dopo la visita di controllo che faremo insieme, avrete da me il consenso a fare la doccia
    - Il bagno è consigliabile aspettare a farlo fino a che le croste sono scomparse dalle ferite
    - Per evitare un eccesso di impegni dopo l’intervento chirurgico, pianificate prima la gestione delle vostre attività domestiche (casa, pasti, bambini..) e non
    - Per sollevare un carico (bambini, casse d’acqua ...), non piegarsi in avanti, ma piegare le ginocchia tenendo il ventre piatto
    - Ripresa dello sport dopo un mese
    - Se l’intervento ha interessato la parete muscolare:
    - Evitare il lavoro addominale per circa 2 mesi (sport, ginnastica, sollevamento pesi)
    - Evitare di dormire a pancia in giù per 1 mese

COMFORT
    - Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumete senza aspettare che compaia il dolore
    - I farmaci anti-infiammatori devono essere sospesi in caso di bruciori di stomaco
    - Restare a riposo nel corso della prima settimana per ridurre il dolore ed il gonfiore (viaggi in auto limitati, niente sport e non camminate lunghe)
    - Rimossi i punti, massaggiare bene le cicatrici (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)
    - Nella sezione prodotti consigliati troverete consigli su come eseguire il trucco o camouflage delle cicatrici chirurgiche


EMERGENZE
    Contattarmi immediatamente se:
      - La febbre supera i 38 ° C
      - Vi è un aumento repentino del volume addominale
      - Il dolore non scompare con l’assunzione di antidolorifici
      - Aumenta l’arrossamento cutaneo o se il drenaggio aumenta di volume
      - In caso di dolore ad un polpaccio, se il polpaccio si gonfia, se vi manca il respiro o se insorge un nuovo dolore al petto o alla schiena, potrebbe esserci in atto una flebite

      INTERVENTO DISEGNATO

      ADDOMINOPLASTICA

      I disegni qui riportati mostrano, in modo molto semplificato e puramente informativo, i vari passaggi dell'intervento chirurgico.

      Le figure sono numerate secondo i tempi dell’intervento.

      Durante la visita medica analizzeremo/abbiamo analizzato in modo approfondito l'intervento chirurgico nelle sue fasi pre, intra e post operatorie.
      Per qualunque dubbio o informazione, non esitate a contattarmi via mail all'indirizzo info@massimosoresina.it