MASTOPESSI

SCOPO DELL'INTERVENTO

    - Rimodellare il seno cadente, sollevandolo e migliorandone la forma
    - Viene anche chiamato lifting del seno
    - Condizione che si verifica in seguito ad una gravidanza, ad un dimagrimento eccessivo, all’età ed alla forza di gravità
    - Per fare questo si attua, a seconda dei singoli casi, una incisione o solo periareolare, o periareolare e verticale, o periareolare, verticale ed al solco mammario
    - A volte è possibile associare alla mastopessi l'inserimento di una protesi: in questo modo oltre all'effetto liftante sul seno, si lavora anche sul volume del cono mammario
    - Il risultato deve essere adattato alla vostra corporatura

Consigli pre operatori

    - È imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
    - Nel vostro interesse, non mentite mai sul vostro consumo effettivo di tabacco
    - Questa raccomandazione è una regola necessaria per operarvi in modo sicuro
    - Nel caso smettere di fumare vi risulti impossibile, chiedere eventualmente informazioni ad un medico specialista del tabacco
    - Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
    - Sono tutti farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento
    - In caso di assunzione obbligata, informarmi la mattina che entrate in ospedale per sottoporvi all’intervento chirurgico

    IGIENE PERSONALE
    - E’ consigliato fare una doccia la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso per limitare il rischio di infezioni nosocomiali. Un sapone antisettico è in grado di ridurre il numero di germi sul vostro corpo prima dell'intervento chirurgico (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - Come procedere? Bagnare tutto il corpo. Insaponare capelli e cuoio capelluto. Massaggiare delicatamente fino a creare la schiuma. Insistere su ascelle, orecchie, ombelico, le zone genitali, l'ano, le pieghe inguinali e tra le dita dei piedi. Sciacquare abbondantemente
    - Asciugarsi ed indossare dei vestiti puliti
    - Pettinarsi
    - Tagliarsi le unghie
    - Non dimenticate di lavarvi i denti la sera prima dell’intervento ed al mattino stesso
    - Portate con voi in ospedale uno shampoo per il giorno dopo l'intervento chirurgico

    - Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte
    - Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)
    - Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
    - Tuttavia, nel mese che precede l'intervento chirurgico, non è consigliato fare una dieta
    - Quello che invece è consigliato, sempre nel mese precedente l’intervento, è alimentarsi seguendo una dieta equilibrata, integrata tutti i giorni da un complesso multivitaminico con ferro
    - Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
    - Non si eseguirà nessun intervento chirurgico in concomitanza di un episodio infettivo

    PIANIFICAZIONE DOMICILIARE
    - Organizzarsi in modo che qualcuno vi possa dare una mano con le normali attività quotidiane come cucinare, lavare, stirare, pulire, fare shopping…
    - Mettere gli oggetti di uso frequente a portata di mano prima dell’intervento, così da non continuare ad alzarsi o piegarsi per raggiungerli
    - Spostare tutti i tappeti e i cavi elettrici che sono in giro per evitare cadute
    - Assicurarsi di avere una sedia stabile con un cuscino comodo e fisso, uno schienale e meglio anche due braccioli


COMFORT
    - Acquistare un reggiseno sportivo SENZA FERRETTO come quello indicatovi durante la visita medica (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - In caso di paziente con rischio aumentato di tromboembolia, vi dirò durante la visita di acquistare calze a compressione graduata per prevenire il rischio di trombosi
    - Dovrete acquistarne un paio prima dell’intervento
    - Le calze compressive saranno indossate in sala operatoria, e poi a casa per 7 giorni
    - Per la degenza in ospedale prendere abiti comodi che si aprono sulla parte anteriore

FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
    - I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
    - Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione
    - Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"

DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
    - Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
    - Elenco dei medicinali che si assumono tutti i giorni
    - Elenco dei farmaci a cui si è allergici
    - Documenti inerenti al tipo di intervento che si deve affrontare: mammografia e/o ecografia recenti (eseguite negli ultimi 6 mesi)

Informazioni sull'intervento

DURATA
    - 2 ore

ANESTESIA
    - Generale

RICOVERO IN OSPEDALE
    - Da 1 a 3 notti

DRENAGGI
    - Si, in genere due (uno per mammella)

INTERVENTO PASSATO DAL SSN
    - Si solo se sono presenti i seguenti criteri:
    - Se viene asportato almeno un peso di tessuto pari a 500g per mammella
    - Tramite certificato ortopedico si dimostra che l’ipertrofia mammaria risulta essere responsabile di disturbi posturali e dolori alla colonna vertebrale
    - Se l’ipertrofia mammaria risulta avere un forte impatto psicologico sulla paziente

DOLORE
    - Da lieve a moderato, di solito transitorio e ben controllato con i comuni antidolorifici

SEGNI E SINTOMI TRANSITORI
    - Gonfiore (edema)
    - Ecchimosi (lividi)
    - Dolore con il movimento (in genere ben controllato con i comuni antidolorifici)
    - Sensazione di tensione cutanea

RISCHI
    - Infezioni localizzate o generalizzate
    - Emorragia
    - Sieroma
    - Necrosi di pelle, grasso
    - Necrosi parziale/totale del complesso areola-capezzolo
    - Alterata sensibilità del complesso areola-capezzolo
    - Guarigione ritardata delle ferite
    - Necessità di un nuovo intervento di “ritocco”

RECUPERO
    - Non bagnare le ferite per 10 giorni circa
    - Ritorno al lavoro: da 2 a 3 settimane
    - Ritorno allo sport: da 4 a 6 settimane
    - Stabilizzazione delle cicatrici: da 6 a 18 mesi

    - Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto, si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
    - Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale

Consigli post operatori

E 'NORMALE
    - Sensazione di percepire il seno teso, sensibile, freddo
    - La presenza di cicatrici arrossate, di ecchimosi e, talvolta, di croste sulle ferite
    - Sentirsi stanche
    - Stare a riposo per i primi 7-10 giorni
    - La sensibilità dei capezzoli al tatto può essere inferiore per diversi mesi
    - La cicatrizzazione all'intersezione delle cicatrici (in caso di cicatrice a T invertita) può essere più lunga rispetto alle altre cicatrici e richiedere semplici medicazioni

CURA E PRECAUZIONI
    - Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione
    - Appena tornati nella vostra camera, per impedire l’insorgenza di flebiti, attivate la circolazione delle gambe muovendole ogni tanto e dal giorno dopo l’intervento fate qualche passo con l'aiuto di una persona (infermiera o famigliare)
    - Le calze compressive (se prescritte) devono essere indossate in sala operatoria, e, a casa per 7 giorni
    - La doccia è ammessa alla rimozione dei punti (circa in decima giornata dalla dimissione)
    - Fino alla decima giornata dovrete lavarvi a pezzi avendo cura di non bagnare le medicazioni
    - Se per qualsiasi evenienza la medicazione dovesse staccarsi, rimuoverla completamente, disinfettare le ferite con comune disinfettante (quello che avete in casa va benissimo), coprire con garza sterile e con cerotto premedicato
    - A 10 giorni dall’intervento, dopo la visita di controllo che faremo insieme, avrete da me il consenso a fare la doccia
    - Il bagno è consigliabile aspettare a farlo fino a che le croste sono scomparse dalle ferite
    - Per evitare un eccesso di impegni dopo l’intervento, pianificate prima la gestione delle vostre attività domestiche (casa,pasti, bambini..) e non
    - Non eseguire sport, lunghi viaggi in macchina e superlavoro la prima settimana
    - Si può tornare al lavoro dopo 10-15 giorni
    - Evitare di dormire a pancia in giù

COMFORT
    - Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumere senza aspettare che compaia il dolore
    - I farmaci anti-infiammatori devono essere sospesi in caso di bruciori di stomaco
    - Indossare un reggiseno elastico sportivo SENZA ferretto per almeno 1 mese giorno e notte (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - Evitare reggiseno a balconcino con ferretto che può danneggiare la pelle
    - Rimossi i punti, massaggiare bene le cicatrici (vedere anche la sezione prodotti consigliati)
    - Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)
    - Idratare il seno con crema idratante (vedere la sezione prodotti consigliati)
    - Nella sezione prodotti consigliati troverete consigli su come eseguire il trucco o camouflage delle cicatrici chirurgiche

PREVENZIONE GENERALE
    Per rallentare l'invecchiamento del seno:
    - Protezione solare UVA-B
    - Non fumare
    - Idratare la pelle quotidianamente con olio o creme specifiche.
    - Ricorda l’auto palpazione una volta al mese a partire dal terzo mese dopo l'intervento chirurgico
    - Ricorda di eseguire ecografia mammaria di screening ogni anno dopo i 30 anni e mammografia di screening ogni anno dopo i 40 anni
    - Attendere almeno 6 mesi prima di eseguire una mammografia ed avvertire il radiologo che avete subito un intervento chirurgico

EMERGENZE
    Contattarmi immediatamente se:
    - La febbre supera i 38 ° C
    - Vi è un aumento repentino del volume di un seno
    - Il dolore non scompare con l’assunzione di antidolorifici
    - Aumenta l’arrossamento del seno
    - Il drenaggio di un seno aumenta
    - In caso di dolore ad un polpaccio, se il polpaccio si gonfia, se vi manca il respiro o se insorge un nuovo dolore al petto o alla schiena, potrebbe esserci in atto una flebite

ANALISI DEI RISULTATI
    - Qualsiasi riduzione della dimensione del seno è oggetto di analisi istologica
    - Una copia del verbale operatorio e della dimissione verrà inviata al vostro ginecologo o al vostro medico di famiglia, se lo desiderate
    - Il risultato dell’esame istologico vi verrà comunicato durante le visite di controllo (ci vogliono circa 2 settimane per averlo)

INTERVENTO DISEGNATO

MASTOPESSI

I disegni qui riportati mostrano, in modo molto semplificato e puramente informativo, i vari passaggi dell'intervento chirurgico.

Le figure sono numerate secondo i tempi dell’intervento.
Durante la visita medica analizzeremo/abbiamo analizzato in modo approfondito l'intervento chirurgico nelle sue fasi pre, intra e post operatorie.

Per qualunque dubbio oinformazione, non esitate a contattarmi via mail all'indirizzo info@massimosoresina.it