SINDROME DEL TUNNEL CARPALE

SCOPO DELL'INTERVENTO

    SCOPO DELL’INTERVENTO
      - Liberazione del nervo mediano (o decompressione), a livello del polso, mediante apertura di un legamento (legamento trasverso del carpo) che lo strozza facenolo soffrire
      - Questa compressione si traduce in uno stato infiammatorio del nervo stesso, peggiorato dalla pressione esercitata dei tendini flessori che scorrono anch'essi all’interno del canale carpale
      - Generalmentei sintomi di questa condizione clinica sono formicolii e dolore crampiforme alle prime tre dita della mano (mapossono estendersi ancheall’avambraccio) con diminuzione di forza e sensibilità;questi sintomi si verificanoprevalentemente durante la notte

    TRATTAMENTO
      - A risolvere il quadro clinico è necessario eseguire l'intervento chirurgico
      - La terapia conservativa infatti (tutore, infiltrazione con cortisone) è raramente efficace
      - La fisioterapia invece, attraverso semplici esercizi da eseguire da soli durante la giornata, rappresenta parte integrante del trattamento e consente di utilizzare da subito la mano per le normali attività quotidiane e di riprendere l’attività lavorativa in poche settimane.

    Consigli pre operatori

    CONSIGLI GENERALI
      - È imperativo smettere di fumare o almeno ridurre il consumo di tabacco al di sotto delle 5 sigarette al giorno, un mese prima e un mese dopo l'intervento per evitare il rischio di sofferenza della pelle (necrosi cutanea per cattiva vascolarizzazione della stessa a causa del fumo) e di ritardi nella cicatrizzazione
      - Nel vostro interesse, non mentite mai sul vostro consumo effettivo di tabacco
      - Questa raccomandazione è una regola necessaria per operarvi in modo sicuro
      - Nel caso smettere di fumare vi risulti impossibile, chiedere eventualmente informazioni ad un medico specialista del tabacco

      - Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc), ibuprofene o altri farmaci anti-infiammatori nei 10 giorni precedenti l'intervento
      - Sono tutti farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento
      - In caso di assunzione obbligata, informarmi la mattina che entrate in ospedale per sottoporvi all’intervento chirurgico

      - Non assumere cibi né bevande, a partire dalla mezzanotte

      - Informarmi di qualsiasi eventuale trattamento farmacologico che vi siete dimenticati di dirmi durante la visita o che avete iniziato nel periodo tra l’ultima visita ed il giorno dell’intervento (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc)

      - Se siete in sovrappeso, perdere peso prima di un intervento contribuirà a diminuire le complicanze post operatorie
      - Tuttavia, nel mese che precede l'intervento chirurgico, non è consigliato fare una dieta
      - Quello che invece è consigliato, sempre nel mese precedente l’intervento, è alimentarsi seguendo una dieta equilibrata, integrata tutti i giorni da un complesso multivitaminico con ferro

      - Riferitemi qualsiasi episodio infettivo che avete subito nelle ultime settimane (es. tonsilliti, bronchiti, infezioni intestinali, influenza…)
      - Non si eseguirà nessun intervento chirurgico in concomitanza di un episodio infettivo

      PIANIFICAIONE DOMICILIARE
      - Organizzarsi in modo che qualcuno vi possa dare una mano con le normali attività quotidiane come cucinare, lavare, stirare, pulire, fare shopping…
      - Mettere gli oggetti di uso frequente a portata di mano prima dell’intervento, così da non continuare ad alzarsi o piegarsi per raggiungerli
      - Spostare tutti i tappeti e i cavi elettrici che sono in giro per evitare cadute
      - Assicurarsi di avere una sedia stabile con un cuscino comodo e fisso, uno schienale e meglio anche due braccioli


    COMFORT
      - Può essere utile portare in ospedale un foulard che vi aiuterà a tenere in alto (in scarico) la mano operata, come tenere il braccio al collo
      - Tenere la mano in scarico aiuta a fare in modo che la mano non si gonfi troppo
      - In chirurgia della mano il gonfiore porta dolore
      - Questa posizione di scarico è utile nei primi giorni post intervento

    FACOLTATIVO MA CONSIGLIABILE ASSUMERE ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI
      - I farmaci omeopatici sono ottimi alleati della medicina echirurgia tradizionale.
      - Prima e dopo un intervento chirurgicosi possono assumere più rimedi omeopatici, ognuno con la sua specifica indicazione
      - Per vedere i miei protocolliomeopatici pre e postoperatori, vi rimando al capitolo "Omeopatia e Chirurgia"
    DOCUMENTI DA PORTARE CON SE’ IL GIORNO DELL’INTERVENTO
      Ricordarsi di portare con sé il giorno dell’intervento:
      - Elenco dei medicinali che si assumono tutti i giorni
      - Elenco dei farmaci a cui si è allergici
      - Documenti inerenti al tipo di intervento che si deve affrontare: esami strumentali recenti (es. radiografie, ecografie, elettromiografia)

    Informazioni sull'intervento

    DURATA
      - 20 minuti circa

    ANESTESIA
      - Anestesia di plesso o locale con sedazione

    RICOVERO IN OSPEDALE
      - Di solito ambulatoriale, 1 notte in caso di pazienti molto anziani o in scarso stato di salute

    DRENAGGI
      - Alcune volte SI

    INTERVENTO PASSATO DAL SSN
      - SI

    DOLORE
      - Lieve, di solito transitorio e ben controllato con i comuni antidolorifici

    SEGNI E SINTOMI TRANSITORI
      - Gonfiore (edema)
      - Ecchimosi
      - Sensazione di tensione cutanea
      - Alterata sensibilità della parte operata

    RISCHI
      - Infezioni localizzate
      - Emorragia
      - Necrosi della pelle
      - Disturbi di sensibilità alle prime quattro dita e di movimento del pollice
      - Guarigione ritardata delle ferite
      - Recidiva della patologia
      - Necessità di un nuovo di intervento di “ritocco”

    RECUPERO
      - Non bagnare le ferite per 10 giorni circa
      - Ritorno al lavoro: il giorno dopo
      - Ritorno allo sport: dopo 20-30 giorni
      - Stabilizzazione delle cicatrici: da 6 a 18 mesi

      - Tutti i tempi di recupero così come i tempi di guarigione che vi riporto, si intendono come tempi medi e sempre salvo complicazioni
      - Ogni essere umano è differente così come sono differenti i tempi di reazione e di guarigione di ciascuno di noi: esiste una grande variabilità individuale

            Consigli post operatori

            E 'NORMALE
              - Sensazione di gonfiore e tensione alla mano
              - Presenza di ecchimosi (lividi) che scompaiono in 2 settimane
              - Se la medicazione si sporca di sangue nelle prime ore post operatorie è normale; in genere già verso sera il sangue e la medicazione si seccano; lasciare in sede la medicazione senza rimuoverla
              - La cicatrice rimane rossa per 3 a 12 mesi e può essere talvolta dura

            CURA E PRECAUZIONI
              - Seguire attentamente quanto riportato nella lettera di dimissione

              - Tenere l’arto in scarico (sollevato)

              - Uno o due giorni dopo l’intervento in genere si rimuove il drenaggio (se presente)

              - La doccia è ammessa alla rimozione dei punti (circa in decima giornata dalla dimissione)
              - Fino al giorno della rimozione dei punti dovrete lavarvi a pezzi avendo cura di non bagnare le medicazioni
              - Se per qualsiasi evenienza la medicazione dovesse staccarsi, rimuoverla completamente, disinfettare le ferite con comune disinfettante (quello che avete in casa va benissimo), coprire con garza sterile e con cerotto premedicato
              - Alla visita di controllo post intervento che faremo insieme, avrete da me il consenso a fare la doccia
              - Il bagno è consigliabile aspettare a farlo fino a che le croste sono scomparse dalle ferite

              - Evitare trazioni sulla cicatrice (sport) per 15-30 giorni (vi indicherò durante la visita di controllo se il vostro caso specifico risulta avere tempistiche diverse)

              - Avere qualcuno disponibile per farsi accompagnare a casa, non sarete in grado di guidare per almeno 24 ore

              - Non bere o mangiare qualcosa in macchina durante il viaggio di ritorno
              - La combinazione di anestesia, cibo e movimento dell’auto spesso causano nausea e/o vomito

              - Dopo essere arrivati a casa, aspettare prima di provare a mangiare fino a quando non compare appetito
              - Iniziare con un pasto leggero e cercare di evitare cibi troppo grassi per le prime 24 ore


            COMFORT
              - Assumete gli antidolorifici che siete abituati ad assumete senza aspettare che compaia il dolore
              - I farmaci anti-infiammatori devono essere sospesi in caso di bruciori di stomaco
              - Rimossi i punti, massaggiare bene le cicatrici (vedere la sezione prodotti consigliati)
              - Proteggere le cicatrici dai raggi UV per almeno 6 mesi (vedere la sezione prodotti consigliati)
              - Eseguire alcune sedute di fisioterapia può essere utile per aiutare a far riacquistare forza e movimenti fluidi alla vostra mano
              - Ne parleremo eventualmente al momento della dimissione

            PREVENZIONE GENERALE
              - Per rallentare l'invecchiamento cutaneo:
              - Protezione solare UVA-B
              - Non fumare
              - Idratare la pelle quotidianamente con olio o creme specifiche

            EMERGENZE
              - Contattarmi immediatamente se:
              - La febbre supera i 38 ° C
              - Si gonfia eccessivamente la parte operata
              - Il dolore non scompare con l’assunzione di antidolorifici
              - Compaiono disturbi di sensibilità o di movimento alla mano

            RISULTATI DELL’ESAME ISTOLOGICO
              - In caso di esame istologico, il risultato vi verrà consegnato durante le visite di controllo (ci vogliono circa 2 settimane prima di avere l’esito)